Percezione e Visione
Attraverso la corporeità, indagare criticamente il linguaggio d’arte come mezzo espressivo e legittimarne la spinta alla costante metamorfosi del segno scenico. Al centro dell’indagine il ritornare o il ripartire dalla radice corporea come causa generante di nuove visioni. Il corpo è la questione primaria, il fondamento di ogni senso che interroga il linguaggio artistico, perché lo indica come la condizione che meglio potrebbe avvicinare l’incandescenza di una natura identitaria. Dalla visione all’ingegno, ingrediente necessario del linguaggio tecnico e strumentale, che tenta di ridisegnare la visione stessa, affinché qualcosa di una intuizione possa arrivare a farsi superficie. Questa ultima è la leva per rilanciare il sentimento del contemporaneo.