Un uomo stereotipato vittima di tutti gli schemi che la società gli impone. Un uomo alla ricerca spasmodica dell’autenticità perchè si rende conto che la sua vita è assorbita dalla casualità. La consapevolezza che il suo corpo è animato dalle forme che la società esige, un corpo mortificato che assume aspetti diversi perchè diversi sono i punti di vista che lo animano, decide allora di sperimentare il vuoto, cerca di convivere con il suo nessuno e vive non vivendo. Decide quindi di non essere.
Lo spettacolo è liberamente Tratto da “Uno Nessuno e Centomila” di Luigi Pirandello. Genge é il personaggio di un romanzo nato nel 1926 ma che corrisponde più che mai agli uomini d’oggi.