23 maggio – 3 giugno 2022
residenza creativa
FAA (Fabrique Autonome des Acteurs)
Bataville-Moussey (FR)
Bataville-Moussey, cittadina sperduta nel mezzo del Grand Est francese, costruita nel 1931 da Tomáš Bat’a, fondatore della fabbrica di scarpe Bata, che a fianco degli stabilimenti ha costruito le case per chi vi lavorava, seguendo una logica legata alla gerarchia di potere all’interno della fabbrica (operai e operaie da una parte, dirigenti – qui il maschile è d’obbligo – dall’altra), negozi, scuole, campi sportivi.
le patron donnait l’argent, le patron récupérait l’argent
intervista a Martin
la chaîne
la ligne
Centre des Archives Industrielles et techniques de la Moselle
intervista a Marie-Laure
intervista a Cècile e Louis (92 e 93 anni – moglie e marito)
Cècile ha lavorato da Bata dal 1948 al 1992
dormitori
dolore alle gambe
tunnel carpale
stefano guarda alcune interviste video a ex operaie e operai – io non le guardo – stefano mi descrive i movimenti e io li assumo per come li capisco (un corto circuito del processo di creazione del progetto ELP)
stato del corpo come sotto dettatura
incubi | si lavora anche nel sonno
il lavoro ripetitivo entra nel copro, nelle ossa
alla FAA arrivano i Bata Boys (la banda di Bataville)
Stefano registra le loro prove
ossa e incubi con la musica dei Bata Boys – possibile finale
la destrutturazione del movimento passa attraverso il tempo, lo spazio, la tensione del corpo
- la drammaturgia del corpo:
in catena
il corpo si ribella
soffocamento | asfissia
dettatura
mano
ossa
sogno/incubo