Il progetto di Silvia Gribaudi e Tereza Ondrová nasce dallo studio fatto nella ricerca IN-SECTUM di Elisabetta Zavoli, fotografa laureata in scienze ambientali e master in fotogiornalismo a Contrasto, e Sara Michieletto, violino primo nell’orchestra del Teatro la Fenice, durante una residenza artistica nella riserva Adolfo Ducke, nei dintorni di Manaus nella foresta amazzonica brasiliana, in cui hanno creato immagini e suoni per riavvicinare le persone ai temi ambientali e spostare il punto di vista antropocentrico dell’esistenza. In INSECTUM lo studio si fonda sulla visione del mondo dal punto di vista dell’insetto.