ONDE_cantiere nomade è un progetto artistico in cui alcune keywords-sezioni coreografiche-immagini dello spettacolo ONDE vengono riaperte e elaborate con gruppi di danzatori del territorio.
La possibilità di riattualizzare dei materiali già strutturati verso nuove declinazioni corporee e immaginifiche, fa pensare a una danza sconfinata e infinita. Alla materia sottile di ogni approdo e alla potenza generativa di ogni sbilanciamento e vertigine posturale.
Fa pensare all’onda che si ripropone, ma sempre diversamente, e alla capacità di rigenerarsi nel ritmo, attraversando molteplici forme di prossimità, concatenamento e reciprocità, con l’ambiente, con l’altr* da sé.
Durante la pratica si susseguiranno specifiche modalità di ingresso nell’improvvisazione e nella possibilità compositiva, partendo sempre da una mappatura anatomica che predisponga all’accordatura con lo spazio (vettori, geometrie, off balance, gravità) e all’organizzazione delle azioni e relazioni in tempo reale.
Si giungerà poi alla creazione di un dispositivo coreografico definito e ripetibile in grado di appoggiarsi, con sempre mutevole andatura, all’immediatezza dell’agire performativo.