A partire dalla visione dell’opera video 4 Canti che può essere considerata una tappa fondamentale del processo di creazione, di analisi del movimento e della relazione tra corpo, gesto e spazio, l’artista e lo studioso esplorano il processo artistico che ha portato alla realizzazione dello spettacolo I PUPI – Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori…, la creazione di una tecnica – non precostruita – di disantropomorfizzazione del corpo e di una sua pupo-morfizzazione, la relazione tra la creazione del proprio pupo da parte di ogni singolo danzatore e il carattere, la gestualità, i campi di gioco del relativo personaggio.
Il dialogo intende non soltanto entrare nell’intimo di una tradizione, quella pupara alla quale Muscarello guarda come parte viva della sua terra e della sua città, ma nella rielaborazione e scardinamento di tale tradizione in vista di altre figurazioni in cui il pupo e il personaggio cercano nuovi equilibri estetici.