Forse una città è una performance multimediale, uno studio diviso in moduli indipendenti, percezioni urbane deformate, miraggi. Una riflessione sui rapporti che intercorrono tra identità, stasi, movimento e le variabili dell’abitare.
con Anna Basti, Chiara Caimmi, Mariella Celia, Pasquale Passaretti, Eduardo Ricciardelli, Elisabetta Ventura, live visual Loredana Antonelli, music Lady Maru, assistente e ricerca fonti Luca Capuano, ideazione Passaretti-Antonelli, produzione Lunarte, grazie a Teatro Forte, Spintime lab, Matemù.
MIRAGE 1
La città vista da lontano, la città sognata, la città idealizzata, la città che, una volta raggiunta, non è mai come l’avevi immaginata. Sonorità elettroniche, passi di tap dance, live visual raccontano una passeggiata notturna tra le strade di una metropoli ingombra di scarti. Una città in cui abitanti ed oggetti condividono le stesse probabilità di diniego d’uso, le stesse modalità di ricollocazione.