I gesti reiterati per anni si insinuano tra le pieghe dei muscoli, dei tendini, delle ossa, il lavoro marchia anima e corpo di un’intera vita. Il capitale modifica il corpo con il lavoro, lo educa, lo disciplina secondo una logica di asservimento al capitale stesso. Gli incontri con corpi e spazi del presente e del passato industriale del vicentino, le interviste, le esplorazioni di siti abbandonati e di fabbriche in piena attività e sviluppo tecnologico hanno generato nuovi stati del corpo. FABRICA 36100 porta con sé pezzi di storie personali e collettive, archivi di gesti, parole, suoni e immagini in una connessione che passa attraverso il corpo nella scena. FABRICA 36100 nasce da una residenza al Caracol Olol Jackson di Vicenza, spazio di accoglienza e condivisione, luogo prezioso in questi tempi di chiusura verso l’esterno.