L’incontro con uno dei filosofi più importanti del nostro tempo ci invita a un viaggio attraverso un pensiero che pone il problema dell’identità, portandoci ad un confronto serrato con i temi della conoscenza, della comunità, della possibilità di recuperare una sapienza perduta. Dove trovare questa conoscenza profonda? Bisogna tentare strade inedite, riscoprendo il teatro come luogo della sapienza originaria, legata al corpo, al ritmo e a una visione del mondo dove simbolo e segno non sono ancora separati dalla ragione. Il film è il racconto di un percorso filosofico dove i luoghi, gli oggetti e la natura stessa si mostrano come custodi di un enigma che ci continua ad interrogare con domande alle quali non possiamo sottrarci.