Condivisione con un pubblico di due momenti della ricerca che mettiamo in relazione: un frammento di JUMP!, lavoro attualmente in creazione ma formalizzato in ogni dettaglio e un primo test tecnico di veduta in campo lunghissimo con i partecipanti al laboratorio Playground.
Nello spazio tra le due esperienze si collocano immaginazione e visione: il paesaggio, le architetture reali in cui avvengono le azioni, diventando le transizioni drammaturgiche che sostengono le azioni dei performer. E viceversa la danza si sviluppa in modo da restituire la poetica del paesaggio.
Il desiderio è quello di immaginare il nuovo progetto MADRELINGUA tirando un filo tra queste visioni che, parallelamente, completano l’esperienza del giorno precedente.
La chiamata è quella di porsi tutti come spettatori/immaginatori sulla stessa linea prospettica, pubblico e artisti.