Un concerto che punta a sfidare il senso comune ricercando la possibilità di darsi cadenze e ritmi che stiano al passo con le concezioni del tempo e della materia ridisegnate dalla scienza contemporanea. Un viaggio filosofico-musical-sentimentale sulle equazioni fondamentali della Fisica, ma anche un attraversamento bizzarro nella malattia della memoria. Il Tempo non esiste… ma se il Tempo non esiste e sparisce la nostra memoria diventiamo, senza lasciare tracce, universi incomprensibili ma finalmente liberi.