tratto da Il defunto odiava i pettegolezzi di Serena Vitale (© 2015 Adelphi Edizioni S.p.A. Milano)
La mattina del 14 aprile 1930 un colpo di pistola risuona in tutto il pianeta: Majakovskij si è ucciso. Perché lo ha fatto? È vittima di un complotto? Di una delusione d’amore? Del fallimento di Banja? Quale fantasma ha guidato la canna della pistola verso il cuore?
Un interrogatorio e una meticolosa ricostruzione di quanto accadde negli ultimi giorni di vita del poeta restituiscono le molteplici congetture prodotte del groviglio di testimonianze e documenti raccolti da Serena Vitale.
La Donna Fosforescente, ultima sorprendente fantasia teatrale dell’autore sovietico, si emancipa dal “dramma con circo e fuochi d’artificio” per guidarci attraverso quell’ intrico di prospettive che proietta Majakovskij nel futuro, nel nostro tempo.
L’incidente è chiuso è il primo passo di un percorso di produzione che si concluderà nel 2020 con la messa in scena de Il defunto odiava i pettegolezzi, spettacolo tratto dall’ omonimo romanzo-indagine di Serena Vitale.