azione coreografica con danzanti non professionisti
In greco antico esti è la forma della terza persona dell’indicativo del verbo essere – una affermazione, una dichiarazione di esistenza.
ESTI è la conclusione performativa di un laboratorio condotto con un gruppo di non professionisti, un’indagine sulla trasmissione/enazione della danza attraverso la parola descrittiva, escludendo il corpo del maestro come modello di riferimento da seguire e imitare. La parola, intesa unicamente nella sua funzione di descrizione del movimento, assume qui il ruolo di vera e propria guida, diventando motore di ricerca interna al proprio corpo.
ESTI è parte del progetto ELP che esplora la relazione tra parola e danza attraverso la “trasmissione” di archivi di posture.