Evocazione
La fascinazione di Majakovskij per la ricerca scientifica maturò con la lettura della Teoria della relatività di Einstein. Il Poeta citò lo scienziato tedesco a più riprese, disseminando la sua opera di rimandi al viaggio nel tempo, esperienza che la nuova teoria aveva reso plausibile negli stessi anni della rivoluzione sovietica.
Cent’anni dopo tenteremo di riedificare il “laboratorio delle resurrezioni umane” concepito da Majakovskij per evocare le due grandi menti e generare un dialogo postumo; due Medium verranno sollecitati per metterci in contatto con il loro pensiero.
Serena Vitale, slavista e autrice dell’avvincente indagine sulla morte del poeta sovietico darà voce “e un cuore. E sangue fino alle vene più sottili” a Vladimir Majakovskij. Fabio Ortolani, fisico teorico, farà il punto sulle attuali certezze e teorie più accreditate dalla comunità scientifica sul bizzarro mistero del tempo.