La terza edizione di .MOV si apre con uno sguardo attento e dedicato alla videodanza italiana, proponendo una selezione di opere che sono state prodotte o presentate negli ultimi anni. Questa scelta curatoriale inaugura il festival con un omaggio alla scena nazionale, offrendo al pubblico un’occasione preziosa per esplorare l’evoluzione di un linguaggio artistico in continua trasformazione.
I film saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube di Teatri di Vetro e Triangolo Scaleno Teatro, rendendo accessibili le opere a un pubblico ampio e variegato. Questa modalità di fruizione apre a una pluralità di sguardi e riflessioni, testimoniando come la videodanza italiana stia progressivamente costruendo una propria identità, distinguendosi per originalità, ricerca e capacità espressiva.
.MOV, oltre a proporre una ricca panoramica di film internazionali, si pone l’obiettivo di sostenere e valorizzare il lavoro di artisti, performer e videomaker italiani. Il festival intende offrire loro visibilità e riconoscimento, mettendo in luce il valore artistico delle loro opere e la complessità delle composizioni coreografiche e visive che le caratterizzano.
Attraverso questa apertura, .MOV si conferma come uno spazio di confronto e crescita, dove la videodanza non è solo documentazione del movimento, ma un linguaggio autonomo, capace di raccontare, evocare e trasformare.
ἀνδρεία [andreia]
concept e coreografia Paola Bianchi performer Valentina Bravetti regia Paola Bianchi e Gianluca “Naphtalina” Camporesi musica Luca Giovagnoli produzione Città di Ebla coproduzione PinDoc
Sogno più non ricordo
project DEHORS/AUDELA concept, film, editing Salvatore Insana con Elisa Turco Liveri musica Silvia Cignoli
Il parco
filmmaker e performer Alberto Brizioli
Crangon Crangon Eyes
ideazione Daria Greco, performance Valentina Sansone, regia Ivan Gasbarrini, Daria Greco
Secondi Luce
ZONA INCERTA: filmmaker Ivan Gasbarrini, performer Federica Perelli
Private Plays
di Alberto Brizioli e Eva Grieco
Una rissa ovvero come ci sono finita io qui
filmmaker e performer Arianna Di Stefano





