Undici donne si ribellano all’automatismo delle mansioni domestiche. I gesti quotidiani si tendono, si serrano, si trasformano in linguaggio condiviso. Senza parole, ma con forza crescente, il gruppo si fa corpo unico, ma non conforme, maldonne, aggettivo francese che qui – invece di indicare l’errore nella distribuzione delle carte da gioco – richiama il disordine creativo della nascente società femminile.
Eleven women rebel against the automatism of domestic tasks. Daily gestures stretch, tighten, and transform into a shared language. Without words, yet with growing force, the group becomes a single body—unified but not uniform—maldonne, a French adjective that here, instead of referring to a misdeal in card games, evokes the creative disorder of an emerging female society.




