CALL TDV PRESIDIO
I MURI RACCONTANO
Le lingue dei muri
È scritto in tutte le lingue
che i muri del mondo parlano:
muri bianchi e colorati
di gesso, di pietra, di ferro
di nebbia, di ghiaccio, di fuoco
e muri di filo spinato
facce incarognite
e musi tutti ingrugniti,
muri abbattuti col tempo,
un tempo sempre troppo lungo.
Lì sotto nascono le viole
e parlano solo quella lingua
che gliel’ha insegnata il sole
per spandere nell’aria
l’odore di una stagione.
Nevio Spadoni
Call aperta ai cittadini e alle cittadine di Ostia Lido all’interno di Teatri di Vetro
Un progetto performativo di Spartenza Teatro a cura di Sofia Abbati e Andrea Milano
Come ci rapportiamo alla “fissità” di un muro? È davvero immobile, o nel suo mutare micrometrico – intemperie dopo intemperie – è in costante movimento e disvelamento? Un muro scrostato è un errore e un miracolo: rivela strati, crea forme, deforma superfici. È un’opera d’arte del tempo.
E se i muri potessero parlare, che cosa ci direbbero?
Cosa direbbe quella pelle dura che ha visto tutto e non può muoversi? Che cosa potrebbero gridare o sussurrare questi muri usurati dalla pioggia, dalla salsedine e dalla luce del sole?

ph @ Sofia Abbati
Riconoscete questo muro o magari somiglia ad un muro che conoscete e che è nella vostra memoria?
È un muro che ha una storia e può raccontarla?
Ha fatto da sfondo a un evento che avete visto accadere?
Lo attraversate quotidianamente o è stato immobile spettatore di un evento importante della vostra vita? Il primo bacio, un cambiamento, un litigio?
Quante storie ha visto passargli davanti?
Vogliamo ascoltarle.

ph@ Sofia Abbati

ph @ Sofia Abbati
Cerchiamo:
Cittadini e cittadine di Ostia di ogni età, provenienza e sensibilità. Vogliamo ascoltare tutto ciò che un muro vi ha detto, suggerito, fatto immaginare. Date la vostra VOCE a questi muri https://urly.it/31cvrs o ad altri che volete segnalarci.
Osservate le immagini dei muri condivisi o di altri muri di Ostia, registrate la vostra storia in un vocale e inviatela.
Le vostre storie ci aiuteranno nella creazione di un’azione performativa sul territorio all’interno del processo di ricerca de “Le lingue dei muri” e alcune di loro potrebbero diventare parte della restituzione pubblica del 6 dicembre all’interno di Teatri di Vetro, presso il Teatro del Lido di Ostia.
Come partecipare:
Invia il tuo contributo audio a: spartenzateatro@gmail.com o al 3408710866 e per conoscenza a promozione@triangoloscalenoteatro.it
Scadenza invio: 30 novembre
“Le lingue dei muri” è un invito alla contemplazione attiva: a osservare, ascoltare, danzare e raccontare i muri della propria città. A partire da texture, curve, crepe e colori, i giovani autori Andrea Milano e Sofia Abbati della compagnia Spartenza Teatro propongono un percorso di esplorazione urbana e performativa, dove ogni muro può diventare un segno, un gesto, un racconto.
Teatri di Vetro – Presidio di pratiche e di pensiero
diciannovesimo anno
direzione artistica Roberta Nicolai
COMPOSIZIONI
In collaborazione con il Teatro del Lido
Creazione collettiva, pratiche partecipate, comunità
Dal 3 al 6 dicembre, Ostia Lido diventa spazio di creazione collettiva, dove artisti/artiste e cittadini/cittadine si incontrano condividendo pratiche che oscillano tra l’intimità e il paesaggio urbano, tra il gesto privato e la scena pubblica.





