What climes? What persons and lands are here?
Walt Whitman
C’è una trasparenza particolare del gesto, che disorienta la forma e si dispiega in una filigrana di nervature e tattilità, percuotendo la pelle e affiorando sottile e irruenta come un brivido.
In questo bagliore, il grado di presenza è una continua apertura allo spazio e a un agire che predilige lo sbilanciamento alla quadratura degli eventi
Flow on river è una immersione in azioni transitorie, guizzi, addensamenti, radicamenti e fioriture. Strategie passeggere per ricredersi e ricrearsi la meraviglia.Per essere al contempo flusso e citazione e cogliere l’emersione di un getto, di un germoglio, di una variabile a cui dedicarsi. Inesorabilmente.
Non c’è desiderio di mutazione ma di espansione.
Tutt’intorno si irradia la potenza inclusiva del movimento, in grado di accogliere, nel suo articolarsi, l’attimo presente e tutto ciò che inibisce o resta sospeso.Ciò che vedo e odo e ciò che non mi è possibile vedere e udire… ma che posso percepire, ai margini, come possibile, inspiegabile, stupore.
Flow on river ha preso forma nell’ambito di Wonder(L)and contenitore di pratiche e azioni performative create intorno all’idea di stuporee meraviglia.