Vacuum è nato dall’attraversamento visivo di uno spazio-tempo, archeologia industriale nel pieno del suo fulgore regressivo.
Vacuum è un diario fotografico e un’opera di videoarte nata dall’incontro/ scontro tra il ventre cavo di questo gigante prefabbricato e un corpo allenato a far esperienza di sé fuori dagli spazi deputati.
Le tracce che seguono hanno accompagnato in forma lirico-analitica il percorso di esplorazione compiuto.