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Bentrovatə nel trentasettesimo numero di T.
T è la newsletter di Triangolo Scaleno Teatro e Teatri di Vetro Festival che spunta nella vostra posta per tenervi aggiornatə sugli appuntamenti, i progetti, le opportunità aperte e le novità legate alle nostre attività e agli eventi in corso.
Iniziamo subito con PLAY in cui danza, teatro e musica diventano campi da gioco dal 14 al 26 maggio nell’anfiteatro moderno di Villa Lais a Roma.
Corpi con ritmi, dinamiche e posture diverse collaborano in esperienze estetiche e rituali, creative e ludiche, generando un paesaggio umano intergenerazionale nello spazio naturale e metropolitano del quartiere Tuscolano. Un luogo di incontro tra performer professionisti, bambini, anziani e persone di ogni età e provenienza che costruiremo insieme attraverso i dispositivi partecipati di Opera Bianco, Fiora Blasi e Antonino Talamo. Scoprite il PROGRAMMA COMPLETO e come partecipare cliccando qui per leggere le call aperte dei laboratori di PLAY!
Continuano i lavori su INDIZI SUL CORPO, un progetto che radunerà nello spazio pubblico della città di Roma dal 24 al 28 luglio una pluralità di giovani presenze artistiche accomunate dal concepire la danza come testimonianza corporea, esperienza radicata nel corpo, nutrita dall'estensione e vibrazione tra i corpi, costantemente disponibile nella sua precaria e vulnerabile esposizione. Un filo che dal testo Indizi sul corpo di Jean-Luc Nancy si dispiega nelle ricerche di Michael Incarbone e Erica Bravini, Lorenzo Morandini, Barbara Carulli e Stefano Murgia, Capanna/Carulli/Scappa e Lorenzo De Simone.
Sta per uscire un nuovo numero della nostra fanzine!
Si tratta di fanzine OSCILLAZIONI #3 Lascia dormire il futuro e gira voce che si potrà leggere anche a testa in giù. Per ora è meglio non svelare altro, se non che ripercorrerà le orme di momenti di riflessione passati riproposti al presente - e alle sue inaspettate conseguenze - con gli interventi di: Roberta Nicolai, Luciano Colavero, Fiora Blasi, Laura Riccioli, Rosa Masciopinto, Flora Farina, Enrico Nivolo, Raimondo Guarino, Clemente Tafuri, Vincenzo Schino, Simona Silvestri, Sofia Abbati, Giselda Ranieri, Carlo Massari, Lucia Guarino, Jacob Olesen, Lorenzo Donati e Gianni Farina, Valeria Vannucci e Giovanna Velardi.
Intanto continuiamo a raccogliere i frammenti di DIARIO, il progetto digitale ponte tra l'ultima edizione di Teatri di Vetro Festival e la pluralità di azioni – laboratori, performance, spettacoli, incontri, tavole rotonde, interviste – che attraversano i nostri progetti culturali e che sorgerà sul sito www.teatridivetro.it. Volete qualche informazione in più? Scorrete T, troverete anche la prima narrazione firmata da Salvatore Insana.
Nel frattempo, segnaliamo un'opportunità di formazione a cui teniamo.
Con maggio inizia la quarta edizione di JAPANESE GHOST, un ciclo di 6 workshop di più giorni che, con cadenza mensile da maggio a ottobre, si terranno alla Lupa a Tuscania (VT). A cura di Alessandra Cristiani, Maddalena Gana, Francesca Proia, Stefano Taiuti, Moeno Wakamatsu, Silvia Rampelli e Samantha Marenzi, gli incontri intendono "mettere il corpo in osservazione di ciò che si verifica e si trasforma nella sua presenza e qualità, nella sua materialità" con artiste/i e danzatrici e danzatori che hanno frequentato le pratiche di Masaki Iwana, indagandone l'eredità. Per maggiori informazioni scrivete a info@ledecadi.it.
Auguriamo buon lavoro a Paola Bianchi e Stefano Murgia che proseguono la loro ricerca con il VOICE OVER LAB che si terrà al teatro Akropolis di Genova dal 15 al 18 maggio.
Buon lavoro anche a Rosa Masciopinto che terrà il laboratorio intensivo di clown teatrale Elogio del Flop presso Lottounico a Roma dal 25 al 31 maggio.
Per il mese di maggio da T è tutto.
Non vi resta che scorrere per i dettagli, condividere e partecipare! |
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#FOLLOWUS |
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Teatri di Vetro Festival è un progetto curatoriale che tramite il confronto con gli artisti indaga le specificità della scena contemporanea per restituirla non più soltanto come opera, ma in una costellazione di eventi paralleli. Un sistema complesso, in cui ogni sezione – Trasmissioni, Elettr@suoni, Composizioni, Oscillazioni – assolve a una funzione specifica, e policentrico in cui Oscillazioni si configura come meta, il fine che “informa” il resto.
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DIARIO |
DIARIO è l'ambiente digitale multidisciplinare e multimediale che sorgerà sul sito www.teatridivetro.it con l'obiettivo di rendere partecipe chiunque voglia approfondire i processi di creazione, includendo la collettività, attivando e rilanciando la percezione dei fenomeni scenici e stimolando dinamiche di trasformazione nelle abitudini e nelle relazioni con gli oggetti artistici.
Oscillazione delle Oscillazioni. Sostiamo in singoli gesti, frammenti, micro-partiture, brevi sequenze. Sono frammenti video ripresi con la camera a mano, instabili e istantanei. Vivo l’oggetto scenico, viva, nei suoi movimenti radicati nella relazione con ciò che vede, la presenza dietro la camera. È lo sguardo di uno spettatore, un morso della nostra memoria. Ogni pezzetto video ci pone a distanza ravvicinata con la scena, orienta e disorienta il nostro sguardo. Lo abbiamo lasciato parlare e sta generando analisi, testimonianze, associazioni fotografiche, narrazioni, scritture e archivi in cui addentrarsi.
La prima pagina di DIARIO la firma Salvatore Insana che ha curato TRASMISSIONI_STADI INTERMEDI DELLA CREAZIONE (click sul titolo). Si tratta di una video-narrazione che ci riporta a settembre scorso, quando Teatri di Vetro Festival ha attraversato il borgo di Tuscania con la sezione TRASMISSIONI.
Torniamo a seguire i vettori di ricerca, tra consegna e scambio di pratiche coreografiche, di quella settimana, con Lucia Guarino e Ilenia Romano, Carlo Diego Massari, Paola Bianchi e Michael Incarbone e Erica Bravini.
DIARIO è realizzato grazie al bando TOCC - Transizione digitale organismi culturali e creativi.
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Triangolo Scaleno Teatro è la fucina creativa dei progetti artistici, culturali, interdisciplinari e di divulgazione scientifica, che risponde alla pluralità di istanze teoriche, pratiche e di politica culturale che animano il campo di azione dei suoi membri con la direzione artistica di Roberta Nicolai. Spina dorsale di Teatri di Vetro, è anche la matrice degli eventi editoriali che nascono dalle attività dell'associazione e del Festival.
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Let's... PLAY! |
PLAY è il nostro nuovo progetto che dal 14 al 26 maggio fa della danza, del teatro e della musica dei campi di gioco e di incontro tra performer professionisti con bambini, anziani, persone di ogni età e provenienza in tre laboratori gratuiti. Corpi con ritmi, dinamiche e posture diverse s’intersecheranno in esperienze estetiche e rituali, generando un paesaggio – umano e intergenerazionale – nel paesaggio naturale e metropolitano di Villa Lais.
Opera Bianco attiverà PLAYGROUND #Roma, un dispositivo coreografico e un progetto partecipativo della compagnia. Il progetto introduce una ricerca sonora e performativa site-specific, attiva processi di coinvolgimento delle comunità in una prospettiva di permeabilità con l'ecosistema, dialoga con fonti iconografiche e il linguaggio cinematografico.
Periodo dal 14 al 19 maggio 2024
Apertura al pubblico 19 maggio 2024, ore 18,00 - Villa Lais, Roma
Leggi la call!
Fiora Blasi curerà il laboratorio teatrale di CLOWN in cui scoprire il proprio e far parte di una funambolica parata! "Il clown non è una figura consolatoria, ma con la sua ingenuità esprime un punto di vista critico e filosofico sull’esistere. In una società della prestazione il clown è un antieroe, uno strumento potente per qualsiasi tipo di attore, attrice e performer, ma anche per chi desidera mettere in gioco una parte di sé ironica, intuitiva e aperta."
Periodo dal 20 al 24 maggio 2024
Apertura al pubblico 24 maggio 2024, ore 18,00 - Villa Lais, Roma
Leggi la call!
Antonino Talamo condurrà il drum-circle partecipato BEAT BANG Batuque Na Mao Laboratorio di percussioni corporali di Antonino Talamo. Un’esplosione di ritmo collettivo! Un percorso ritmico che risveglia l’energia collettiva attraverso le percussioni corporali, attivando il nostro corpo musicale.
Periodo dal 24 al 26 maggio 2024
Apertura al pubblico 26 maggio 2024, ore 17,30 - Villa Lais, Roma
Leggi la call!
PLAY, con la direzione artistica di Roberta Nicolai, è realizzato da Triangolo Scaleno. Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “finalizzato alla raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e con il patrocinio del VII Municipio.
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Programma completo |
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INDIZI SUL CORPO |
INDIZI SUL CORPO è un progetto che si compone di una pluralità di presenze artistiche che si susseguiranno sulla scia tracciata da Indizi sul corpo di Jean-Luc Nancy nello spazio pubblico della città di Roma dal 24 al 28 luglio.
Michael Incarbone e Erica Bravini, Lorenzo Morandini, Barbara Carulli e Stefano Murgia, Capanna/Carulli/Scappa e Lorenzo De Simone sono coreografə e danzatorə che agiscono il corpo come esistenza rivolta all'esterno, al mondo intessuto della contingenza di altri corpi, che dialogano con altre discipline – filosofia e psicologia –, e creano comunità temporanee traducendo il loro sentimento del mondo in opere coreografiche in dialogo con lo spazio e con l’ambiente.
Ne parla così la direzione artistica Roberta Nicolai: "Una staffetta, un esser-ci, fianco a fianco, di tutti gli esser-ci – sempre per dirla con parole del filosofo – e non restare nel posizionamento individualistico – che tanto non può definirsi che con la presenza dell’Altro – ma aprirsi a quella dimensione etica dell’essere singolari/plurali, giorno dopo giorno. Al centro sempre il corpo consapevole di non potersi dare che in presenza degli altri corpi, che siano le fonti che gli autori utilizzano, che siano corpi musicali o materici, che siano istanze del pensiero. Un insieme polimorfo di indizi che dal corpo scenico tende a riverberare nei nostri corpi di spettatori."
17. Corpo a corpo, fianco a fianco o faccia a faccia, allineati o affrontati, più spesso solamente mischiati, tangenti, con poco a che fare tra loro. Ma così i corpi, che in senso stretto non si scambiano nulla, si mandano una quantità di segnali, avvertimenti, strizzate d’occhio o gesti segnaletici. Un’andatura bonaria o altera, un gesto di insofferenza, di seduzione, un cedimento, una pesantezza, un brillio. È tutto ciò che si può mettere in parole come “giovinezza” o “vecchiaia”, come “lavoro” o “noia”, come “forza” o “goffaggine”… I corpi si incrociano, si sfiorano, si accalcano. Prendono l’autobus, attraversano la strada, entrano al supermercato, salgono in macchina, attendono il proprio turno in fila, si siedono al cinema dopo essere passati davanti ad altri dieci corpi.
(Indizi sul corpo, Jean-Luc Nancy)
INDIZI SUL CORPO è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma "Per Chi Crea”
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