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Inizia l'estate con il trentottesimo numero di T!

T è la newsletter che vi aggiorna sui progetti, le opportunità aperte, le attività in corso e le novità legate a Triangolo Scaleno Teatro e Teatri di Vetro Festival.

Iniziamo con il #SAVETHEDATE per la seconda edizione di .MOV!
.MOV è un progetto internazionale dedicato alle forme e ai formati contemporanei della danza e dell'audiovisivo con la direzione artistica di Roberta Nicolai e realizzato da TST in collaborazione con Augenblick, che si terrà dal 10 al 21 luglio nella cornice di Villa Lais, nel VII Municipio di Roma. Il programma sarà presto online, ma intanto prendiamo la rincorsa aprendo le iscrizioni ai laboratori e workshop gratuiti delle .MOV OPENCALL!

Ai bambini tra i 7 e i 10 anni sono dedicati due laboratori: il 10 e l’11 luglio il coreografo e performer Jacopo Jenna vi aspetta per DÉSIR MIMÉTIQUE, laboratorio di danza in cui mettere al lavoro i neuroni specchio come dispositivi per far nascere nuove danze e trasformare il processo di imitazione nella creazione di qualcosa di nuovo ed inaspettato. Il 21 luglio ci saranno Stefania Camilli e Andrea Grassi ad aspettarvi per ZOOTROPIO DANCE, il laboratorio in cui costruire uno zootropio con materiali riciclati per veder danzare le strisce disegnate come agli albori del cinema del cinema di animazione. Per i professionisti, .MOV offre un’opportunità gratuita rivolta a videomaker e danzatrici, danzatori e performer: a breve partirà l'opencall per il workshop DANZA IN VIDEO a cura di Marco Longo. Seguiteci per non perdere l'occasione!

Ci stiamo avvicinando sempre più anche a INDIZI SUL CORPO, il progetto che chiamerà nello spazio pubblico di Villa Lais a Roma dal 24 al 28 luglio una pluralità di giovani presenze artistiche accomunate dal concepire la danza come testimonianza corporea, esperienza radicata nel corpo, nutrita dall'estensione e vibrazione tra i corpi, costantemente disponibile nella sua precaria e vulnerabile esposizione.
Un filo che dal testo Indizi sul corpo di Jean-Luc Nancy si dispiega nelle ricerche di scrittura coreografica di Michael Incarbone e Erica Bravini, Lorenzo Morandini, Barbara Carulli e Stefano Murgia, Capanna/Carulli/Scappa e Lorenzo De Simone. Scopri un nuovo indizio scorrendo T!

Torniamo indietro per un attimo a un progetto che è finito con il mese di maggio.
PLAY, che per due settimane ha fatto della danza, del teatro e della musica campi da gioco aperti e partecipati, ha messo a disposizione e fatto emergere immaginari, interrogativi e spunti di riflessione che hanno richiesto una sintesi del pensiero offerto da Roberta Nicolai. Potete leggere Riflettendo su PLAY cliccando qui.

Torniamo al mese corrente per darvi la notizia della pubblicazione del terzo numero della nostra fanzine OSCILLAZIONI dal titolo Lascia dormire il futuro, l'invenzione editoriale che raccoglie gli interventi di: Roberta Nicolai, Luciano Colavero, Fiora Blasi, Laura Riccioli, Rosa Masciopinto, Flora Farina, Enrico Nivolo, Raimondo Guarino, Clemente Tafuri, Vincenzo Schino, Simona Silvestri, Sofia Abbati, Giselda Ranieri, Carlo Massari, Lucia Guarino, Jacob Olesen, Lorenzo Donati e Gianni Farina, Valeria Vannucci e Giovanna Velardi. Seguiteci per sapere quando sarà distribuita!

DIARIO intanto continua a crescere.
Un ambiente virtuale dagli orizzonti sempre più estesi, fatto dei frammenti multimediali che fanno da ponte tra l'ultima edizione di Teatri di Vetro Festival e la pluralità di azioni che attraversano i nostri progetti culturali e che stanno popolando il nostro sito. Cliccate su www.teatridivetro.it/diario per scoprire le analisi, gli approfondimenti e le riflessioni che ci hanno offerto i progetti di Paola Bianchi, Michael Incarbone e Erica Bravini, Giovanna Velardi, Menoventi, DEHORS/AUDELA e l'ultimo uscito Somewhere di Lucia Guarino e Ilenia Romano. Tenetevi prontə per le prossime pubblicazioni del mese con Fabrica 16100 di Paola Bianchi e All my loops for you di DEHORS/AUDELA.

Con giugno auguriamo buon lavoro a Opera Bianco, Lucia Guarino e Paola Bianchi impegnati ciascuno in una residenza creativa sui progetti che potrete vedere a Teatri di Vetro Festival. Opera Bianco sarà in residenza dal 13 al 18 giugno all'Anghiari Dance Hub per il nuovo progetto Trickster, un corpo solo in scena si fa spazio in una moltitudine di citazioni provenienti da cinema in pellicola e dal web. Lucia Guarino sarà all'opera dal 17 al 19 giugno presso lo Spazio ZUT di Foligno con Pinocch-io, percorso che origina il suo pensiero da una personale messa a fuoco sulla fragilità e sull’ambiguità dell’esser-ci qui\ora\adesso, essere umani e viventi. Infine, Paola Bianchi sarà la residenza al LachesiLAB di Milano dal 23 giugno al 2 luglio per FABRICA 20100 [ Milano ], progetto sostenuto da IntercettAzioni - Centro di Residenza Artistica della Lombardia, che si inscrive all’interno di FABRICA, un’indagine sui corpi del lavoro.

Per finire, vi segnaliamo che sono aperte le audizioni per FRAGOLESANGUE della Compagnia Monica Francia che si terranno alle Artificerie Almagià a Ravenna in quattro giornate dal 23 al 26 luglio 2024. All’interno della residenza di ricerca per la riscrittura di Fragole e Sangue (Compagnia Monica Francia, 1994), curata da Zoe Francia Lamattina, Ida Malfatti e Monica Francia e prodotta da Ravenna Festival, la compagnia è alla ricerca di performer da inserire nel cast dello spettacolo. Per maggiori informazioni scrivete a recuperopratiche2022@gmail.com.

Quante cose nella T di giugno!
Sarà il caso di approfondire e condividere? Noi diciamo di sì!

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#FOLLOWUS


Teatri di Vetro Festival è un progetto curatoriale che tramite il confronto con gli artisti indaga le specificità della scena contemporanea per restituirla non più soltanto come opera, ma in una costellazione di eventi paralleli. Un sistema complesso, in cui ogni sezione – Trasmissioni, Elettr@suoni, Composizioni, Oscillazioni – assolve a una funzione specifica, e policentrico in cui Oscillazioni si configura come meta, il fine che “informa” il resto e a cui, nel 2024, si aggiunge Diario.

DIARIO
DIARIO è l'ambiente digitale multidisciplinare e multimediale che sta popolando www.teatridivetro.it con l'obiettivo di rendere partecipe chiunque voglia approfondire i processi di creazione, attivando e rilanciando la percezione dei fenomeni scenici e stimolando dinamiche di trasformazione nelle abitudini e nelle relazioni con gli oggetti artistici.

Vademecum di navigazione
Il contenuto di DIARIO sono gli spettacoli andati in scena a dicembre 2023 a Teatri di Vetro Festival. Ma al posto degli spettacoli interi, ciò che si rende visibile sono i “pezzetti”. Su ogni “pezzetto” video la convergenza di un doppio, a volte triplo o quadruplo, scavo ha generato riflessioni, collegamenti testuali, immagini, altri video, musica e suono.

Puoi muoverti come desideri.
Scavare nel singolo frammento.
Soffermarti sui frammenti di un solo spettacolo.
Affondare nel lavoro di un singolo artista.
Muoverti in maniera randomica tra i diversi frammenti cercando risonanze e distanze.

DIARIO è realizzato grazie al bando TOCC - Transizione digitale organismi culturali e creativi.

Leggi, guarda, ascolta Diario



Triangolo Scaleno Teatro è la fucina creativa dei progetti artistici, culturali, interdisciplinari e di divulgazione scientifica, che risponde alla pluralità di istanze teoriche, pratiche e di politica culturale che animano il campo di azione dei suoi membri con la direzione artistica di Roberta Nicolai. Spina dorsale di Teatri di Vetro, è anche la matrice degli eventi editoriali che nascono dalle attività dell'associazione e del Festival.


.MOV OPENCALL
Sono online le opencall per i laboratori e il workshop gratuiti di .MOV, progetto internazionale dedicato alla danza e dell'audiovisivo che si terrà dal 10 al 21 luglio nella cornice di Villa Lais a Roma.

DÉSIR MIMÉTIQUE a cura del coreografo e performer Japoco Jenna è il laboratorio di danza dedicato a bambini e bambine dai 7 ai 10 anni che parte dal concetto di imitazione come elemento basilare della trasmissione culturale, verificando come determinate informazioni e qualità di movimento si replicano o si trasferiscono da una persona all’altra attraverso un processo mimetico. All’interno del laboratorio si allenerà il sentire e l’utilizzo dei nostri neuroni specchio, che diventano dispositivi per rendere possibile l’empatia, l’imitazione gestuale, forse anche quella razionale: sentire, ascoltarsi ed imitare ci permette di confrontarci, di stare nel flusso, di non pensare e far nascere nuove danze, altri spazi di libertà fisica dove anche l’errore diventa un elemento di novità, che trasforma il processo di imitazione nella creazione di qualcosa di nuovo ed inaspettato.

Periodo 10 e 11 luglio 2024, dalle 17,00 alle 19,30
Maggiori informazioni


ZOOTROPIO DANCE a cura di Stefania Camilli e Andrea Grassi è il laboratorio rivolto ai bambini tra i 7 e i 10 anni in cui i partecipanti costruiranno uno zootropio con materiali riciclati per veder danzare le loro strisce disegnate come agli albori del cinema di animazione. Per chi non lo sapesse, lo zootropio è un cilindro con delle fessure verticali lungo i lati: l’interno del cilindro mostra una banda con una serie di immagini in sequenza e quando il cilindro gira, l’osservatore vede le immagini all’interno attraverso le fessure. La rapida successione di immagini crea il movimento.

21 luglio 2024, dalle 18,00 alle 20,00
Maggiori informazioni


Per le prenotazioni e maggiori informazioni scrivete a promozione@triangoloscalenoteatro.it o chiamate il +39 339 2824889
Scoprile tutte!


INDIZI SUL CORPO
INDIZI SUL CORPO è un progetto che si compone di una pluralità di presenze artistiche che si susseguiranno sulla scia tracciata da Indizi sul corpo di Jean-Luc Nancy nello spazio pubblico della città di Roma dal 24 al 28 luglio.

Michael Incarbone e Erica Bravini, Lorenzo Morandini, Barbara Carulli e Stefano Murgia, Capanna/Carulli/Scappa e Lorenzo De Simone sono coreografə e danzatorə che agiscono il corpo come esistenza rivolta all'esterno, al mondo intessuto della contingenza di altri corpi, che dialogano con altre discipline – filosofia e psicologia –, e creano comunità temporanee traducendo il loro sentimento del mondo in opere coreografiche in dialogo con lo spazio e con l’ambiente.

Ne parla così la direzione artistica Roberta Nicolai: "Una staffetta, un esser-ci, fianco a fianco, di tutti gli esser-ci – sempre per dirla con parole del filosofo – e non restare nel posizionamento individualistico – che tanto non può definirsi che con la presenza dell’Altro – ma aprirsi a quella dimensione etica dell’essere singolari/plurali, giorno dopo giorno. Al centro sempre il corpo consapevole di non potersi dare che in presenza degli altri corpi, che siano le fonti che gli autori utilizzano, che siano corpi musicali o materici, che siano istanze del pensiero. Un insieme polimorfo di indizi che dal corpo scenico tende a riverberare nei nostri corpi di spettatori."

52. Il corpo va per spasmi, contrazioni e distensioni, pieghe, dispiegamenti, annodature e sconnessioni, torsioni, soprassalti, singhiozzi, scariche elettriche, distensioni, contrazioni, trasalimenti, scosse, tremori, raccapricci, erezioni, conati, sussulti. Corpo che si alza, si inabissa, si scava, si squama e si buca, si disperde, si isola, schizza e suppura o sanguina, bagna e secca o spurga, mugugna, geme, rantola, scrocchia e sospira.
(Indizi sul corpo, Jean-Luc Nancy)

INDIZI SUL CORPO è realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma "Per Chi Crea

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Riflettendo su PLAY
"Lo spazio pubblico abitato dai corpi, lo spazio dato dai corpi. Produce – potremmo dire è – tante frequenze tangibili in termini di suoni, rumori, rimbalzi, campanelli, richiami e in scie di movimento, rotolamenti, corse, stasi. Un parco è un caos apparente che si muove, si svuota e si riempie a seconda delle ore del giorno. Vede e prevede invasioni e deserti, tempi urlati e tempi sussurrati, periodi regolati e periodi privi di ordine. Come un organismo il parco si sveglia lento, trascina le sue ore accaldate, esplode in un caleidoscopio di giochi noti e inventati, si distende con le ombre lunghe fino ad addormentarsi."
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